giorno 2522

Hippy sta cambiando i dentini. Ogni tanto rosicchia il suo osso di gomma,comprato appositamente per i suoi momenti di rosica. E' una brava cagnetta, non distrugge oggetti, a parte quando é nervosa, ma basta lasciarla correre e sfogarsi e diventa la bimba più dolce del mondo. E' meravigliosa quando siamo fuori: corre avanti e indietro tutta indaffarata e mi guarda come per dire "beh?! cosa facciamo? ci muoviamo?".
Oggi ho iniziato ad insegnarle il "resta". manca quello e "al piede" e poi posso dirmi soddisfatta della sua educazione di base!

Domani passo dalla coop a vedere se sono arrivate le foto che ho fatto sviluppare. Il digitale non emoziona abbastanza, così sto facendo un album cartaceo usando un diario in stile etnico di carta grezza e con la coperina il legnetti e foglie. Prossimamente le foto dell'album!

giorno 2516

Finalmente ho ri-ottenuto una connessione internet. alla fine ho ceduto alla connessione via chiavetta, che per adesso funziona molto meglio della connessione wi-fi. anche gli ultimi gestori cialtroni hanno dichiarato fallimento. Devo ammettere che senza connessione internet vivevo meglio: studiavo di più, avevo meno distrazioni, facevo più sport, dato che non mi sentivo in colpa ad andare in piscina ogni martedì e ogni giovedì lasciando Leo a casa da solo a fare nulla.
Domani ho il secondo compitino di industrie, alle Piagge. Non vedo l'ora di levarmi questo peso, é una materia che mi annoia abbastanza, ho voglia di passare ad altro.

La vacanza in montagna di fine gennaio é andata bene. Mi sono divertita molto, ho sciato (ma soprattutto ho imparato a farlo), ho fatto qualche bella foto. Per una settimana sono stata con leo quasi 24 ore al giorno e ho fatto il bagno con lui quasi tutti i giorni. Sarebbe davvero belle vivere là, con tutta quella neve, quei paesaggi da paura...
L'albergo era grazioso. A noi é capitata una stanza che praticamente era una suite: 2 camere doppie e abbastanza ampie, bagno con vasca, corridoio con luce ad accensione mediante sensore di movimento. I primi giorni il termosifone del bagno non funzionava, abbiamo penato un po' e qualche giorno prima di riaverlo caldo!
il primo giorno Leo mi ha portata al Buffaure, mi ha fatto fare qualche risalita con lo skylift e le discesine mezze sega blu e cortissime, poi abbiamo fatto 3 volte la pista di rientro, io l'ho fatta per metà a ruzzoloni, dato che la mia padronanza degli sci era ancora decisamente scarsa...
Il secondo giorno ero a pezzi, acido lattico ovunque e i pantaloni di mamma cristina, che andavano infilati negli scarponi, facevano le grinze e davano noia. Ho sciato poco e solo al mattino, quindi ho capito che non ce l'avrei fatta e sono andata a giro con Cristina e la Silvana nel pomeriggio e anche il giorno dopo. E' stato molto frustrante rimanere ferma due giorni! é come essere al mare senza poter fare il bagno, e poi mi mancava leo... Leo ha insistito perché si andasse a far cambiare gli scarponi presi al noleggio e perché ne prendessi un paio più comodo, e aveva ragione, visto che tutti gli altri giorni ho sciato senza problemi.
il quarto giorno siamo tornati al belvedere e o iniziato ad andare un po' a sci diritti, non più a spazzaneve.
quinto giorno: al mattino Catinaccio, un freddo cane su quelle seggiovie vecchissime che non finivano più. le piste erano abbastanza divertenti, anche se alcune tenute male con i pallini di neve sulla pista. belle anche perché c'era poca gente. Poi a pranzo siamo andati ad un rifugio al Buffaure (ci abbiamo trovato un San Bernardo e ho fatto qualche foto con lui!) e abbiamo sciato lì per il resto della giornata. In albergo é arrivata una comitiva di "soliti italiani" che hanno conquistato
 l'odio dell'albergatrice senza troppa fatica. Al mattino mangiavano come maiali, ma per fortuna l'albergatrice ci lasciava la parte qualche croissant.
ultimo giorno sugli sci: Belvedere al mattino e Col Rodella al pomeriggio.



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