lunedì 23 dicembre 2013

giorno 3558

Sono stata a passeggio al mare con il biotecnologo e i cani, come di consueto con ai piedi i miei wellies, regalati circa un anno fa, per Natale.
Andare al mare con gli stivali di gomma é una figata, cioé, Kate Middleton ha capito tutto! La sabbia di Vada poi é proverbiale come la sabbia del Sahara, non te la levi più dalle tasche degli zaini .
Siamo arrivati alla foce del Fine e mi sono messa a zompettare come una cretina nell'acqua, quando ho sentito il pestino sinistro bagnato, orridamente bagnato. Ora immaginate il terrore nei miei occhi nello scoprire che uno stivale mi si é rotto a livello di una caviglia. BUUUUUUUUUUUUUU!
Un minuto di silenzio per i miei stivali da pioggia...

Quest'anno il Natale mi mette ansia.
Ansia perché non ho ancora fatto l'albero (sì, é il 23 dicembre, lo so). E poi c'è un clima triste, pochi addobbi carini, poco spirito natalizio, solo sentore di consumismo dissennato.
Non so nemmeno se durante la settimana bianca a gennaio potrò fare il pieno di spirito natalizio, temo che di neve ne troveremo poca.
Sob! sob! sob!

lunedì 16 dicembre 2013

giorno 3551

Siamo a metà dicembre e mi sono procurata un'agendina per il 2014. Il biotecnologo faceva pressione perché non la prendessi perché tanto ormai nel nuovo millennio inoltrato gli impegni si annotano sull'agenda del cellulefono.
Gli ho fatto notare che l'ultima volta che ha detto qualcosa di simile il mio cellulefono é finito sul fondo della ciotola dell'acqua dei cani.
Ha ribattuto che la mia agenda del Samsung é sincronizzata con Google calendar, quindi anche in caso di disgrazia i miei impegni e turni al lavoro sono salvi.
No, ma mi serve un'agenda cartacea. Vuoi mettere il piacere di scrivere sulla carta? E ogni pagina é un giorno tutto da vivere o che é passato. E se ho bisogno di conoscere i miei impegni ma la batteria é scarica e non ho un computer a portata di mano?! E poi non so se voglio segnare sull'agenda del telefono e su google calendar quando ho il ciclo.
Comunque, dopo aver scartato tutte le agendine dell'ipercoop e dopo aver frugato tra quelle della libreria ne ho presa una Legami arancio.
Ero quasi quasi da Moleskine, ma mi disturba tantissimo il fatto che c'è pochissimo spazio per scrivere. Per me l'agenda ideale non é troppo grande perché ingombrante e nemmeno troppo piccola perché si girano male le pagine, é giornaliera, ha un calendario scrivibile all'inizio e una taschina per metterci i fogli vaganti. Già solo per alcuni di questi punti la Legami dovrebbe essere bocciata, ma ci si deve accontentare...

giovedì 12 dicembre 2013

giorno 3547

Una notte di sonno come si deve fa i miracoli.
Ieri mi sono svegliata ed ero tutta un'altra persona. Riposata, quasi serena se non fosse stato che dovevo arrivare fino a Pisa in macchina con i miei (ritardatari cronici, alla mia laurea sono arrivati a metà discussione) e che da una settimana almeno facevo gli incubi in cui arrivavo tardi alla laurea del biotecnologo. Incredibilmente invece sono stati puntuali, e per la strada ci siamo addirittura ritrovati dietro alla macchina del biotecnologo. Che figata! Ci siamo scambiati sms ringraziando la 3 che ce ne da 100 alla settimana. Grazie 3!
Il biotecnologo era bellissimo con la cravatta. Diciamo ulteriormente degno di fuga selvaggia nel bagno più vicino.
La sua strategia di esposizione della tesi é stata stordire i membri della commissione. Dopo la slide conclusioni in realtà non si conclude un cazzo e si riparte da materiali e metodi. C'è da dire che la strategia ha funzionato alla perfezione e il biotecnologo ne é uscito con un bellissimo voto!
Sono davvero felice. Felice per il bel voto, felice perché ce l'ha fatta, felice perché é riuscito a laurearsi a dicembre anche se non ci  sperava quasi più. Ma soprattutto sono felice perché lui é felice!

Io ero più figa ieri che alla mia laurea. Le fregature della vita. A 25 anni pensi che ormai la tua vita sia finita, invece ti crescono sempre più capelli e il culo ti sale sempre più su ogni mese e ti si sviluppano i muscoli pettorali sotto alle tette, così sembrano più alte e più corpose. Chi l'avrebbe mai detto?!
Un po' é che sono diventata una fighetta pianificatrice. Mi sono rifatta i boccoli con il ferro e stavolta é stata tutta un'altra cosa rispetto alla mia laurea, quando avevo quei due peli rosci tutti effetto crespo (dannata pioggia pisana!) con quelle cacatine di accenno di boccoli sulle punte. No no, stavolta mi sono procurata un heat protector che dà anche un po'di tenuta e che promette miracoli contro l'umidità dell'aria.
La pianificazione paga.

martedì 10 dicembre 2013

giorno 3545

Questo giorno verrà ricordato nella storia come il giorno prima della laurea del biotecnologo.
Come sempre (100%, sebbene n=1)quando lui si laurea io sono uno zombie.
Zombie modello 46 ore di lavoro negli ultimi 5 giorni. Zombie modello crisi di pianto. O tipo vorrei collegare il citofono del pronto soccorso alla presa di corrente così non viene nessuno.
Mi spaventa questa mia stanchezza. E' una stanchezza quasi da depressione, quando non ti alzeresti nemmeno dal letto, zero voglia di fare niente, solo stare acciambellata sotto le coperte a piangere.
Il pensiero di dovermi alzare all'alba anche domani, vestirmi e salire su 11 cm di tacco mi uccide. Ma no, non è normale che sia così.

A pensarci bene il 2013 non è stato chissà che grandioso anno: settimana bianca, lavoro, lavoro, lavoro, lavoro, 7 giorni di ferie in Sardegna con la pioggia e il tempo meh, lavoro, lavoro, lavoro, fine 2013.
Alla faccia dei buoni propositi di prendere più tempo per me e per i miei affetti.

Che amarezza.

lunedì 2 dicembre 2013

giorno 3537

Nel week end Claudia é stata a Pisa, così sabato sera io ed il biotecnologo abbiamo cenato assieme a lei e ai suoi amici all'Orzo Bruno.
Prima di lasciare il locale sono andata in bagno a fare pipì. Ne sono tornata con un sorriso a 98denti e con un palloncino a forma di pene lunghezza approssimativa 40cm commentando "ero in bagno e due ragazzi me l'hanno messo in mano!".
Voto 10 per la fantasia e l'originalità di questa campagna di sensibilizzazione contro l'AIDS.

Credo di essere prossima all'O-day, aka Ovulation-day. Sono perennemente arrapata e potrei pure stilare una lista di almeno  8 buore ragioni per cui adoro James Deen
1)è un pornoattore
2)è l'unico pornoattore che indossa un qualsiasi capo di biancheria intima sotto ai pantaloni
3)é un pornoattore che sta con una che ha le tette piccole, fighissima ma con le tette piccole.
4)é un figo
5)é un figo che piace quando hai gli estrogeni a mille
6)é un figo tipo figo della porta accanto, quindi piace anche quando hai il progesterone a mille (tutti campioni con gli estrogeni, ma grazie...), vabbé, pure lui vince facile perché mi ricorda un po' il biotecnologo
7)ha 4 gatti
8)non se la tira come Rocco Siffredi

e sì, inizia a mancarmi quando mi drogavo di pillola anticoncezionale, ma se ripenso alla mia libido che era morta...