mercoledì 26 dicembre 2012

giorno 3196

Oggi pomeriggio pioveva. Scartata l'ipotesi di una passeggiata sotto la pioggerellina uggiosa io e la dolce metà abbiamo deciso, udite udite, di andare al cinema a vedere finalmente Lo Hobbit!!! Sarò anche preistorica, ma è il primo film che ho visto in 3D, e mi è piaciuto tanto: i paesaggi erano spettacolari, sembrava davvero di stare sulla rupe ad ammirare tutto quanto! Gollum (sapevate che esiste un farmaco che si chiama così?!) era spaventoso...le scene avvincenti, la casa di Bilbo veramente graziosa! Il libro l'ho letto ormai molti anni fa (8? 9?), quindi non saprei dire se la trama sia stata rispettata o se si siano dilungati troppo su alcune parti. In ogni caso è stato un bel modo di trascorrere un pomeriggio festivo, piovoso e un po' narcolettico...

martedì 25 dicembre 2012

giorno 3195

Natale 2012. Sono sopravvissuta anche a questo.
Stamani mi sono alzata di buon'ora, ho fatto gli auguri a mamma e papà e ci siamo scambiati i regali, da perfetta tradizione natalizia che non abbiamo mai avuto. Mio papà si è incantato a fissare perplesso il bigliettino di auguri, finchè non gli ho fatto notare che era il lato con il nastro adesivo. La demenza senile galoppa. Io ho aperto i miei pacchetti, iniziando da quello della matrioska, quello con scritto "Swarovski", che mi incuriosiva maggiormente. Delusione. Ok,capisco che la matrioska è la donna lo-sapevo-che-non-ti-sarebbe-piaciuto (e allora perchè me l'hai comprato?!), ma non la credevo capace di entrare in un negozio di Swarovski ed uscirne con una pen drive! Ok, sì, poteva andarmi peggio. Poteva regalarmene una fatta a farfalla come quella che ha preso alla Psycho-veg. Poteva prendermi un portachiavi di Hello Kitty. Però dai...la pen drive! Con tutte le altre cose scicchettose e sberluccicose che hanno in quei negozi, vedi quegli orecchini semplicissimi a solitario! (OMMIODDIO! mi si sta attivando il centro nervoso delle cose che luccicano!!! il mio secondo cromosoma X sta prendendo il sopravvento! fate qualcosa!). Per evitare la crisi diplomatica del Natale 2012 (quella di Natale 2011 ha visto la psycho-veg rinchiusa a piangere nel bagno di casa dei miei "NON MI ACCETTANO PER QUEL CHE SONO!!!! SPORCHI ASSASSINI MANGIA-ANIMALI!!!"...avrei venduto l'anima al demonio per esserci stata!) mi sono armata d' impegno e ho scodinzolato tutto il mio finto entusiasmo. In fondo ci avrà messo tanta buona volontà, ed è pur sempre un regalo da Swarovski!
Il regalo di mamma Cristina era in un pacchettino Tezenis. Leo ha detto che quest'anno l'ha scelto babbo Claudio (Come inquietare la propria ragazza, Capitolo 1), poichè se avessero lasciato carta bianca a mamma Cristina adesso avrei un altro completino intimo con gli orsetti da teen ager. Devo ammettere che babbo Claudio ha buon gusto: pizzo nero su base carne, per un effetto nude. Il reggiseno è forse eccessivamente imbottito (zampino di mamma Cri), quindi dovrò stare ben attenta a differenziare le mie tette dai linfonodi sottomandibolari. Infine un regalo me lo sono fatto per conto mio ieri, rufolando da OVS nell'angolo dei capi dimenticati delle scose collezioni: un cappotto doppiopetto beige che sembra quasi di montone, abbastanza simile al caban de La Redoute su cui sbavavo alla cifra di euro 30. Ci piace! E tiene anche tanto caldo!
Per il pranzo di Natale quest'anno abbiamo adottato la formula "mamma divorziata con figlia unica": mio papà è stato bannato altrove al ristorante, e il fratellonzo era ovviamente con la Psycho-veg e la suocera in quel della Mandolossa. E' stato comunque un pranzo molto molto carino: intimo, sereno, rilassato e disteso. E soprattutto niente abbuffata natalizia! Abbiamo fatto due tartine con il salmone affumicato, le crépes con il prosciutto ed il formaggio e del cavolfiore gratinato. Il pandoro finora l'ho visto solo alla coop. Devo ringraziare questo strano evento che non mi rende famelica di pandoro cosparso di nutella e puciato nel latte...

domenica 23 dicembre 2012

giorno 3193

Guardo con sospetto il pacchetto con scritto "Swarovski" sotto al mio albero di Natale.

giovedì 20 dicembre 2012

giorno 3190

Aspettando la fine del mondo...e la mia settimana bianca 2013. La mia ciste pilonidale ha fistolizzato dandomi un lieve sollievo. Sorvolerò i particolari, poichè hanno disturbato un poco anche me, abituata ai carcinomi squamocellulari dei gatti. Vi basti sapere che questo Natale sarà bandito il gorgonzola dalla mia tavola.
Natale... già...domani devo assolutamente impacchettare i regali, non posso farli trovare ignudi sabato mattina quando arrivano i miei!
La mia wish list si è evoluta. Ho scoperto infatti che posso metterci i link! La dolce metà è così sveglia che stava cercando gli stivali da pioggia sul sito sbagliato (u.u) e non capiva perchè non riusciva a trovare quelli che gli avevo mostrato io. 


lunedì 17 dicembre 2012

giorno 3187

Sabato io e la dolce metà siamo andati all'ipercoop. Io ho preso una (seconda) agendina 2013... la prima è stata sbranata da Hippy e India che hanno qualche psycho-problema di questi tempi. Ovviamente domenica mattina Gli psycho-cani hanno provveduto a masticare anche questa seconda agendina. Forse loro sanno che i Maya avevano ragione e che non ci saràun 2013. e io cretina che non dò loro retta e compro ciecamente agendine 2013 a ruota.
Domenica invece shopping pisano con i genitori della dolce metà. Da Feltrinelli ho trovato un libro di cucina vegana per il fratellonzo e la psycho-veg sua (per ora) consorte. Mi sono rifiutata di comprare un'altra agendina 2013 da Feltrinelli, dato che costavano quasi il doppio di quelle dell'ipercoop pur essendo IDENTICHE. Per la serie puppami-la-fava. Da KIKO ho ceduto per un ombretto occhi grigio scuro,anche se non ne sono tuttora del tutto convinta. quei 3 euro non saranno la mia rovina (speriamo...). Depenno dalla wish-list. Per il resto Corso Italia,nonstante le lucine, gli addobbi e le canzoncine natalizie non ha suscitato alcun raptus di shoppinghite. O meglio: ultimamente ho voglia di comprarmi qualcosa (dannate strategie i marketing che inneggiano al consumismo natalizio) ma nei negozi non trovo niente che mi ispiri. Su internet sì...


Stamattina mi sono svegliata con un temporale epico e India e Hippy ben poco tranquille accanto al io letto. Lo stesso temporale l'ho ripreso andando dal collega-che-ha-chiamato-il-suo-cane-Benito. Credo di piacergli, professionalmente parlando. Ha detto ad un cliente che monitorerò io il calore della sua cagna previsto per febbraio. Avrà intenzione di assumermi o di tenermi in prova fino a febbraio?! E poi mi ha chiesto se avevo bisogno di farmaci o materiale da sutura per le mie visite a domicilio. Per pranzo sono tornata a casa, ho fatto la lavatrice e portato a passeggio i cani e poi sono andata a CecinaCity a fare la spesa (OILALA' UH UH nel mio frigo) e a prendere gli ultimi regali di Natale: per la matrioska una spazzola ad aria calda e per papà (non se lo meriterebbe ma mica sono babbo natale) una borsa portachincaglierie da magutto. L'esito di tutto questo girovagare in Lifa-mobile 2.0 é dolore dolore dolore... infatti da venerdì mi sta ricrescendo la coda, forse riuscirei ad essere più espressiva. Sto applicando compulsivamente una pomata di antibiotico e cortisone. Se ha funzionato per il morso di gatto dai denti marci non capisco perchè dovrebbe fallire con la mia coda sterile. Domani starò a casa e cercherò di non premerci. Ho anche l'acido lattico alle chiappe perchè dormo fossilizzata in posizione antalgica. Come odio la mia coda!

martedì 11 dicembre 2012

giorno 3181

non è che sono choosy per principio, è che devo ancora capire se sono disposta a lavorare per un tizio che ha chiamato Benito il suo cane...

lunedì 10 dicembre 2012

giorno 3180

Doveva essere una tranquilla giornata di commissioni in posta, corsetta sul lungomare/stepin caso di pioggia, cazzeggio, allestimento dell'albero di Natale e colloquio di lavoro in tardo pomeriggio. Così comincia la narrazione di una giornata libera-tipo di una qualsiasi veterinaria ipo-occupata.
Come sono andate invece le cose: imballo il pacco da spedire a prova di fine del mondo, quando sto per uscire arriva una telefonata da Serena, che ha trovato il cortisone e vuole che vada a fare l'iniezione al gatto. Mi metto gli stivali, prendo il pacco di disumana massa, percorro i 100 m di mota e pozzanghere che mi separano alla macchina sempre con il pacco di disumana massa incollo aprendo il cancello e la macchina con la lingua. Il tutto ovviamente mentre ha iniziato a piovere.
Iniezione gatto. Fatta. Controllo libretti vaccinazioni cane. Ok, ci vediamo a gennaio, buon Natale.
Via, verso la posta!
Ufficio Postale a Cecina, piove ancora, entro con il pacco di disumana massa. Un gruppetto di livornesi se ne sta beato con il gomitino appoggiato sul tavolino, la cavalleria è morta, non sia mai che ci si scansi per offrire una superficie d'appoggio al pacco con cui arranca la donzella, la quale ritira il bigliettino del numero con il naso e lo prende in bocca. Mr Bean docet.
Arriva il mio turno, peso il pacco (15 kg), compilo.
Musichina Yomo, mi chiamano al telefono. E' la signora M., il suo cane mordace (mai con me) sta male, vuole che vada a visitarlo urgentemente, non mi vuole spiegare meglio....tanto a che servirà mai, mica devo organizzarmi la borsa delle visite! Mi rimetto in fila in posta, devo pagare l'iscrizione all'albo. Pago, vado verso la signora M. facendo tappa in ambulatorio per prendere qualche provetta e qualche siringa e passando da casa per timbro, fonendo ecc. Visito il cane linfonodi I M M E N S I, le hanno detto che ha un linfoma (se me lo diceva al telefono era anche meglio), mucose itteriche, addome batraciano e dolente (rischio un pizzicotto di denti), non piscia da tre giorni... mi son messa una mano sulla coscienza e l'ho spedita di corsa dal suo veterinario che poteva gestire la situazione meglio che a casa.
torno a casa mia. ore 15.30: cibo! passeggiata cani, poi riparto, verso il colloquio, in uno sperduto paese in provincia di Pisa. Passo i vari paesi che finiscono per -ana e -ano... mi rendo conto di essere fuori dall'itinerario stabilito, vado a naso, arrivo alla giusta località e pure alla giusta via. ma l'ambulatorio non si vede, non si vedono insegne, niente. chiedo indicazioni in un negozio di articoli per animali. Mi dicono che l'ho passato, è nascosto dietro al negozio di mobili. Lo trovo, entro.
L'ambulatorio: tante foto di cani da caccia, al muro milioni di stemmi di corpi militari. ambiente spazioso, però non vedo molte delle cose che sono abituata ad usare.
Il veterinario: sulla quarantina, pantaloni mimetici sotto il camice bianco, stretta di mano energica.
Parliamo, sembro andare bene, ma si farà un po' di tempo in prova. Lavorerò in autonomia, cazzi miei. Già che sono lì si fa da subito prova, anche se alla fin fine non ho fatto un cazzo perchè la sala visite è una e non ho ancora capito cosa c'è materialmente. Epilogo edella giornata: ore 9.30 arrivo a casa. Niente cazzeggio, niente step/corsetta sul lungomare e niente albero. Fanculo ai giorni liberi.

lunedì 3 dicembre 2012

giorno 3173

Grande giornata. Sì,grande grandissima giornata di merda!
Oggi era il compleanno della matrioska. Non solo mio papà non le ha fatto gli auguri, ma da perfetto padre/marito zoticone e ubriacone dei film americani ha passato tutto il giorno ad urlare ed inveire contro di me e soprattutto di lei. Certe volte penso che staremmo meglio se lui non ci fosse. Perchè ad ogni occasione speciale lui deve rovinare tutto?! Siamo al punto in cui non possiamo nemmeno uscire a cena che lui alza la voce anche di fronte agli sconosciuti. Oggi mi ha rinfacciato che faccio la mantenuta per lavorare aggratis dove lavoro. E' vero che non mi pagano molto, ma da quando lavoro lì non ho mai più chiesto loro un solo centesimo. E poi se ho rifiutato ilposto di lavoro a Grosseto è stato solo perchè non potevo di certo abbandonare le SUE stupide ed inutili capre, le inutili capre a cui LUI dovrebbe badare e che invece sono solo un ulteriore fardello sulle mie spalle. Il biotecnologo e la mamma mi dicono che la prossima volta dovrei accettare e lasciare le capre, ma con quale cuore una veterinaria può lasciare intenzionalmente degli animali a morire? Situazione del cazzo.

domenica 2 dicembre 2012

giorno 3172

Ieri pomeriggio c'è stata finalmente la tanto attesa consegna delle lauree con lode a Pisa. Ovviamente pioveva (si parla di Pisa). Il signor Giuliacci sta ancora studiando lo strano fenomeno meteorologico secondo cui le più intense precipitazioni a carattere piovoso coincidono con le occasioni in cui mi vesto stranamente bene (e i giorni con vento da girone dei lussuriosi quando mi metto la gonna). Fatto sta che sono andata al Palazzo dei Congressi con mamma,papà, biotecnologo e Donga, che è l'abbreviazione per Don Gaetano, il prete del paese rincoglionito che non batte pari da mò e che i miei si portano appresso ovunque, preferibilmente nelle occasioni ufficiali e dove potrebbe essere maggiormente elemento di imbarazzo, prendete per esempio ladiscussione della mia tesi riguardante il congelamento del seme del cane. Il Palazzo dei Congressi ieri sembrava la Bocconi in occasione delle lauree: commerciale, nel senso che c'era il tristissimo stand di gadget dell'Università di Pisa, i fotografi che ti mandavano la foto a casa alla modica cifra di tua madre... c'era pure lo sfondo posticcio per fare le foto ufficiali. Sono riuscita a camminare fino al tavolo (e ritorno!) senza incespicare davanti a tutti... ESULTINO I MIEI FANS!

Il biotecnologo! cuoric!
I GOT IT!!!!!
Oggi io e il biotecnologo siamo andati a cazzeggio a Navacchio all'ipercoop. All'OVS volevo provare la minigonna scozzese da collegiale porca ma non c'era più! Solita delusione... Unica cosapositiva è che hotrovato un regalino sminchio per mamma Cristina, la fan delle alci e delle renne in crisi adolescenziale ritardata: 


Ho preso anche il regalo per il biotecnologo, anche se era lì con me, tanto si sa che ormai abbiamo ucciso tutto lo spirito del Natale, del Santo Stefano, del Capodanno, della Pasqua, della Pasquetta e del Ferragosto: una pentola a pressione!!! Così almeno diventerà un disoccupato bravo a cucinare!