martedì 29 dicembre 2009

giorno 2103

attimi di terrore in casa... da ieri mattina alle 8 Kiro è scappato di casa con India, e alle 5 è tornata India da sola... io sono andata a fare qualche giratina per cercarlo,ma invano. alla fine è tornato oggi, dopo che i miei sono andati dai carabinieri a denunciarne la scomparsa. meno male...
oggi pomeriggio mi sono data allo studio delle malattie parassitarie. avevo intenzione di cominciare nei primi giorni del 2010, ma visto che la fibi verrà a castellina in quei giorni prevedo cazzeggio.
ieri mattina al mercato ho trovato il cappuccio più o meno come lo volevo. mi sarebbe piaciuto anche interamente di pelo, ma va bene ugualmente. ho girato come una trollola passando anche dalla LIDL (niente vin brulé già pronto, lo dovremo fare ex novo con tanto fi flambatura), dalla brico io (il regalo di Natale per babbo, con il commesso che mi guardava come per dire "ma almeno lo sai cos'è un tester?") e dalla coop. nel pomeriggio io e Leo siamo andati al centro commerciale di Navacchio. abbiamo perso un po' di tempo al centro wind perchè prima di noi c'era una tizia con il/la figlio/a (sesso non pervenuto, ne è nata un'interessantissima disquisizione fra me e leo) che si lagnava. Leo ha avuto la sveglissima idea di chiedere lo stato della copertura qui, e in effetti era zero tondo. così è sfumata l'idea di passare a wind... tuttavia le tariffe proposte da tim e vodafone non sono affatto appetibili. farò scaltramente un foglio excel per chiarire le opzioni... abbiamo fatto merenda con un quarto di pizza ciascuno, il che mi ha resa quasi inappetente a cena. abbiamo girovagato per il supermercato, poi siamo andati a piazza italia e in un negozio di scarpe... giornata inconcludente, insomma... a parte da desio e robè, il negozio sfigatissimissimissimo in cui ho preso una ciotola per la pappa chi kiro (ad un anno che ce l'hanno mangia ancora in una vaschetta da bucato quando vengono qui i miei, povero cane!) e degli adesivi-segnalibro che secondo leo non sono il massimo...

domenica 27 dicembre 2009

giorno 2101

ho dormito male malissimo stanotte: Teti era un'anima in pena perchè avrebbe voluto andare a dormire nel lettone con i miei, ma sulla sua strada c'era un Kiro alquanto ringhioso, sicchè ha ben pensato di tirarmi qualche sguardo supplichevole di cataratte prima di infilarsi sul mio letto (ovviamente di traverso). per coronare la notte insonne mio babbo ha tenuto un concerto di ottoni con il naso...ARGH!
domani giornata intera all'insegna della shoppingite: al mattino spese per la family, al pomeriggio andremo a giro io e la dolce metà. assolutamente da fare: cambiare operatore telefonico, dato che oramai non abbiamo più gli LG che necessariamente vanno con la scheda 3. e dovrei anche aggiornare la mia wish list: la minigonna di velluto alla fine, dopo svariate peripezie, l'ho ottenuta... e il motorola...beh, per natale ho avuto un nokia decisamente più figo!
questa sera uscirò con Leo e Francesco, che è tornato dalla Spagna. finiremo forse come al solito al Brandibirra, anche se io sarei per provare quello a Cecina, anche se molto più piccolo e meno scenografico.

sabato 26 dicembre 2009

giorno 2100

waaaaahhhhh.... Natale è passato...quest'anno decisamente bene! sono stata a casa in Toscana con mamma e babbo. la mattina di Natale ci siamo scambiati i regali io e mamma. per babbo non avevo ancora preso nullaperchè non glien'è mai fregato nulla, ma quest'anno era dispiaciuto!! poverinoooooo!! quindi lunedì, quando andrò in giù procacciando un cappellino di pelo, passerò dalla brico io per prendergli un bel tester... e poi vedrò di prendere qualcosa per l'ultimo dell'anno, che passerò a casa con Leo. uniche certezze: pierogi e vin brulé!!
adesso mi sto godendo qualche giorni di puro relax, tra cazzeggio e giratine per negozi. me lo sono meritato dopo un semestre, l'esame di zootecnia, il tirocinio di malattie parassitarie e l'assistenza alla basset hound che ha partorito all'ospedale veterinario della facoltà (con conseguente spupazzamento cuccioli!!!).
domani avrei dovuto andare a pisa per un incontro con francesco, martina e giulia, ma abbiamo rimandato...quindi domani chissà cosa si farà! la vigilia siamo stati all'ipercoop a livorno, e con mio immenso dispiacere ho notato che all'oviesse non c'erano più gli stivali di cui mi ero innamorata!! mondo crudele! T_T

-l'angolo di frEUd-
tornavo al quinto anno di liceo per ridare l'esame di maturità sperando di prendere un voto migliore; c'era ippolito che spiegava, e io ero beata fra me e me perchè avevo già gli appunti delle lezioni. alla fine mi chiedevo: tutto questo sbattimento di ripetere il quinto anno per cosa, poi?!

martedì 29 settembre 2009

giorno 2012

WAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!! oggi ho passato patologia aviare!! non ci speravo, non ci speravo davvero!
Questa mattina sono andata presto a Pisa perchè ci hanno portati allegramente in gita al macello di san miniato. io ho avuto l'impressione che gli addetti allo stordimento fossero ex internati di manicomi... ci hanno spiegato che in certi macelli è prevista la macellazione rituale, con rito o islamico o ebraico, che prevede il taglio della giugulare senza lo stordimento dell'animale, che resta quindi cosciente (e sofferente) finchè la morte non sopraggiunge, il che può richiedere anche 5 minuti. Trovo ingiusto che vengano così superate le norme sul benessere animale. e se questa legge venisse abrogata non credo che intaccherebbe la libertà di religione, perchè non si poibirebbe di consumare carne macellata secondo le loro usanze, sarebbe per esempio importabile, e almeno non ritroveremmo sulle nostre tavole carni di animali uccisi con particolari sofferenze (dato che i musulmano consumano solo gli anteriori, gli ebrei selezionano le carcasse secondo loro particolari dettami, il resto, ovvero posteriori o intere carcasse scartate, finisce con la carne macellata con metodo standard).
grazie al cielo ho avuto la fortuna di non assistere a nessuna uccisione...
siamo usciti alle 10 e qalcosa ma abbiamo dovuto attendere miiiiilllllle anni prima che l'omino-autista-pullman ci venisse a ripescare. a 5 minuti dalla facoltà la culosaura ha chiesto di poter scendere essendo vicina a casa, e dal fondo del pullman si è alzata una voce: "non ti fa mica male camminare un po'!". idolo!
appena a terra ci siamo precipitate io e alessia dal professore per fare l'esame di patologia aviare. io mi stavo consumando su quella poltrona! meno male è andata! non avrei tollerato dover ristudiare quell'orribile materia! inoltre è stata una botta positiva alla mia autostima già calante per l'esame di economia! Ho scoperto che sanità pubblica poteva andare peggio: il professore adora giocare a "lascia o raddoppia":domanda finale, se la sai 30 e lode, se non la sai ritorna un'altra volta, sarai più fortunato!
tornando a casa sono passata a prendermi un paio di scarpe da running a poco prezzo, da venerdì voglio ricominciare ad andare a correre, anche se sarò sola...io e india...sole solette! a meno che la andro non voglia venire con noi! lemie vecchie fedeli nike  mi hanno abbandonata a Praga: la suola si è distrutta a coccodrillo. queste scarpe sono abbastanza orride: bianche, azzurre e argentate... ma m'importa una sega!
Oddio! mi sta venendo l'ansia! il 5 ho l'ECDL modulo word!! aaarrrrrghhhh!!

giovedì 3 settembre 2009

giorno 1986

ieri ho dato l'esame di sanità pubblica: 27. mi sono un po' incasinata su certe cose, anche cose stupide, in parte perchè ero ancora un po' sfiduciata per l'esame di economia, in parte perchè sono rimasta troppo invischiata nella teoria di fronte a richieste strettamente pratiche. mi piace il modo di fare del professore, perchè ha capito che il limite della nostra università è il fornire dei concetti totalmente svincolati da applicazioni pratiche, quindi di fatto non acquisiamo gli strumenti per muoverci nella realtà.
tornando a casa sono passata dalla coop per prendere dei bocconcini per la micetta (non gradisce le crocchette, questa viziatella!) e anche per fare benzina, e ho scoperto con rammarico che non riuscivo ad usare la poste pay alla pompa automatica self service. quindi prima di tutto verificherò ad un bancomat che non sia smagnetizzata, e se così non fosse chiederò chiarimenti appena troverò aperto.
ho deciso che ricomincerò a tenere il conto delle varie spese che sostengo. a tal proposito dovrei creare un file abbastanza agevole da utilizzare.
ieri sera speravo di riuscira ad alzarmi presto stamattina, ma i miei buoni propositi sono miseramente naufragati. dunque ho fatto colazione, ho acceso il pc e ho iniziato a ripassare patologia aviare, tuttavia sono stata interrotta da relly e la letizia che mi chiedevano della data dell'appello. camilla sostiene che sia l'8,io comunque ho chiesto conferma. se fosse l'8 spero di riuscire a fare in tempo, altrimenti potrei chiedere di posticipare, ma l'idea non mi attira particolarmente. preferisco levarmi da subito il problema, e magari prendermi qualche giorno di maggior relax prima di ricominciare i corsi. se procedo con il ritmo attuale (oggi pomeriggio ho ripassato 8 malattie con il metodo coloretti!) ce la posso anche fare. martina e giulia vogliono fare una cena prima che ricomincino le lezioni, di modo da festeggiare una il proprio compleanno (e meno male che quest'anno non voleva), l'altra la propria partenza (dopo mesi di cagamento recipoco zero), e non mi sembra un po' una farsa... vedremo come si evolve la situazione.

martedì 1 settembre 2009

giorno 1984

siamo a settembre; domenica sera leo è tornato a rosignano, ricominciano gli esami...l'estate è davvero finita... quest'anno non ho amarezze nè rimorsi  per cose non fatte ma che avrei voluto fare, complice l'inter-rail che ci siamo concessi. Stamattina sono andata a Pisa a dare l'esame scritto di economia. Eravamo in due: io e un'altra ragazza, credo del 4° anno. A me è andato decisamente male, credo sia già tanto se sono arrivata a 15 punti. Non ero abbastanza preparata sulla teoria, che ho studiato abbastanza sommariamente e dando per scontate le classificazioni varie. Altro errore commesso: non ho recuperato gli appunti delle lezioni mancante, che erano decisamente troppe rispetto ai miei standards. penso proprio che andrò all'orale di riparazione, sia per arrivare alla sufficienza, sia per risollevare le sorti di questo esame integrato...sarebbe scocciante buttare nel cesso il 30 di agronomia e quello di costruzioni rurali.
Domani ore 15 ho sanità pubblica. spero vada meglio. probabilmente andrò con il treno delle 10.28, arriverò alle 11 e mezzo... dovrei fare delle fotocopie di un libro di patologia aviare. o forse non ci vado prima e il libero lo tengo... il prestito in fondo scade il 16, e se ci sarà effettivamente l'esame di patologia aviare tornerò a pisa prima della scadenza del pestito.
oggi ogni tanto mi distraggo coccolando e giocando con la gattina che hanno trovato in pubblica assistenza e che ho momentaneamente preso in affidamento. E' fuori discussione che io la tenga: dovrei sostenere troppe spese ulteriori, e quelle di due cani e un gatto sono già sufficienti. io e Mia stiamo cercando una casa per lei. sto chiedendo a compagni d'università, forum di veterinaria, annunci... comunque fra qualche giorno chiederò a Mia di portarla a livonodai suoi amici gattari, avevo detto fin da principio che l'avrei tenuta solo per qualche giorno. è bravissima per adesso, usa la lettiera, non fa toppo casino.l'unico inconveniente è che gatto tigro non l'ha accettata, e lei diventa uno scovolino appena vede o sente teti o india.
Oggi pomeriggio Leo è di pattugliamento AIB; ha promesso di assare a trovarmi quando avrà finito. mi manca particolarmente in questi giorni, anzi diciamo particolarmente oggi... mi sento egoista perchè mi manca di più quando sono presa male!!
sabato sera abbiamo fatto un piccolo punto della situazione sulla nostra relazione. abbiamo deciso di gettare via tutte le inibizioni in cui pian piano ci siamo invischiati... siamo diventati un po' pantofoloni nel senso che si fa qualcosa paticamente solo a casa, e quando casa è deserta.finisce così che ci sentiamo obbligati a fare qualcosa. io credo che sia anche perchè limoniamo davvero molto meno rispetto a prima, ed è folle parlare di ingegneria genetica e 3 minuti dopo cercare di eccitarsi...
sul sito di vet hanno messo il nuovo orario delle lezioni, che iniziano il 14 settembre. non sembrano male,e queste sono le ultime parole famose e alla fine della prima settimana di lezione mi pentirò amaramente di averle pensate o pronunciate. il venerdì è libero, salvo le settimane in cui abbiamo esercitazioni. c'è già anche l'orario delle esercitazion, integrato con quello delle lezioni. siamo divisi in ben 11 gruppi, indi ragion per cui le esercitazioni si protraggono fino al 29 gennaio! ma non per tutti i gruppi...
La Lifa-mobile 2.0 edizione "I love Prague" non è ancora arrivata, si ipotizza che arriverà il 19 settembre. per il momento mi arrangerò con la mitica lifa mobile 1.0, che arranca tra ventola ad accensione manuale per raffreddamento motore e rabbocchi di liquido di raffreddamento. almeno sui freni vado abbastanza sicura, dato che quello della ruota posteriore sx non faceva e si è dovuta cambiare il cerchio! e dire che giravo cpn le pastiglie dei freni nella bauliera in modo da poterle cambiare prontamente al primo segno di agonia!

sabato 25 luglio 2009

giorno 1946

stamani mi sono alzata un po' più tardi del solito. non avendo nulla di impontissimo da fare in mattinata ho preferito dormire e poltrire. Dopo la colazione mi son decisa a stirare le lenzuola lavate che giacevano sul mobile ormai da giorni. Nel pomeriggio io e leo sbrigheremo qualche commissione: lui deve acquistare il biglietto IR (quando siamo andati alla stazione di Livorno lui aveva dimenticato a casa la carta d'identità e quindi nulla di fatto) e, come me, le ultime cose mancanti da mettere negli zaini.
nonna Enrica mi ha invitata a pranzo domani. vorrei fare la crostata con la frutta e la crema pasticcera, so che l'adorano, ma temo di scadere nella monotonia. consulterò il libro di cucina, magari troverò ispirazione per una qualche brillante alternativa.


Stamattina mi  balenata in mente un'idea che potrebbe essere interessante: vendere su e-bay borse e abiti che potrei fare a tempo perso. in effetti si vedono certi obbrobri tra le borse artigianali... la mia farebbe un figurone... che modestia!

venerdì 24 luglio 2009

giorno 1945

oggi sono amareggiata. ho portato India al campo addestramento e mi son beccata la paternale perchè sono latitante dai primi di giugno, perchè avrei dovuto dedicare 2 addestramenti a settimana almeno per i primi 6 mesi, perchè India è già un cane inadatto per conto suo. al di là del fatto che i rimproveri mi bruciano sempre e comunque, non mi sento responsabile al 100% del poco tempo dedicato, visto che anche l'addestratore spesso per vari motivi era costretto a rinviare o annullare i nostri incontri. quindi archivio l'idea di addestrarla per protezione civile, probabilmente continuerò solo come cane da compagnia fino a dicembre, in fondo ho pagato per l'utilizzo del campo. talvolta mi è passata per lamente l'idea che avessero accettato India solo per avere i soldi dell'iscrizione... ma sono verità che non scoprirò mai.

Ho appena finito di leggere "L'età forte", di Simone de Beauvoir. anche questo, come "memorie di una ragazza perbene", mi è piaciuto davvero moltissimo, forse anche di più in quanto più riflessivo.l'ho apprezzato molto anche perchè è uno di quei libri che fanno da spunto per la lettura di altri. si riconferma in me il desiderio di leggere libri come "la nausea", "la peste", "lo straniero". Ho apprezzato il ricordo di tutti i locali che fequentava, le persone che vi incontrava, la vita sociale e culturale. Mi sono piaciute le lettere che Sartre e la castora si inviavano, dettagliatissime. mi son tonate alla mente le e-mail che io e leo ci scambiavamo 2 volte al giorno, quando ancora vivevo a Palazzolo. E' stata esaltante ogni descrizione dei viaggi che facevano: alla gionata, avventurosi, talvolta quasi improvvisati, un tripudio di libertà... anche se dal sapore un po' troppo borghese in periodo di guerra. Questo libro mi ha lasciato tanta tantissima voglia di scrivere, di riflettere su ogni aspetto delle mie giornate, scrivere, ricordare.
lo scorso fine settimana io e leo abbiamo acquistato due quadernini da usare come diari di viaggio, uno ciascuno, che alla fine ci scambieremo.sono deliziosi! un laccetto di chiusura e il margine delle pagine colorato. copertina nera. il mio è un po' funebre perchè le pagine sono viola!

In questi giorni mi sono resa conto che non me la passerei troppo male come casalinga:  da quando ho dato l'esame mi sono tenuta occupata: ho finalmente verniciato la chaise longue, ho fatto una borsa di broccato per giulia (molto chic secondo mia cugina, spero non lo sia troppo per Giulia!), ho costruito la famosa zanzariera artigianale che tuttavia non vuol saperne di stare attaccata col biadesivo! Vorrei anche farmi una canottiera che lasci la schiena nuda e che si allacci dietro il collo... ho stoffa e cartamodello, ma mi manca carta velina o cata carbone per riportare il cartamodello su tessuto!
accidenti...certo che tra viaggio e macchina da cucinre sto spendendo molto ultimamente... alla faccia della crisi e della pubblicità della coca cola...! quindi uno dei miei propositi per i prossimi mesi è: risparmiare!!!! economia da tempo di guerra!

domenica 19 luglio 2009

giorno 1940

Venerdì ho passato l'esame di anatomia patologica e autopsie con 27. il pomeriggio stesso me ne sono andata al mare con francesco.  eppure da venerdì sera sono nervosa e irascibile. non capisco perchè: mi sento felice e soddisfatta, molto più rilassata di prima eccetto che per l'esame di economia, che vorrei tentare a kamikaze mercoledì. è l'unica ipotesi che posso avanzare...

martedì 14 luglio 2009

giorno 1935

per buona parte di questa giornata mi sono sentita felice. poi ho  ripassato le ultime cose per l'esame di giovedì e pian piano mi è preso lo sconforto, l'ansia che il giorno dell'esame mi facciano domande improponibili e a cui non saprò rispondere.

domenica notte leo è rimasto a domire da me: ieri pomeriggio ha fatto il pattugliamento AIB, e così tornava più comodo. abbiamo dormito sul divano-letto per stare più al fresco. ieri mattina ci siamo alzati di buon ora. lui è andato in comune per alcune commissioni, io sono rimasta a casa a studiare, dopodichè, alle unidici e un quarto siamo andati con la mia macchina a prendere giulia alla stazione (è venuta a studiare da me). era alquanto innervosita e accaldata...compensibilmente, visto il viaggio che ha intrapeso con trenitalia: ritardo di 10 minuti sul primo treno, corsa da centometrista olimpionica per non perdere la coincidenza a pisa, sosta infinita a livorno... appena a casa abbiamo preparato il pranzo, apparecchiato la tavola e pranzato. leo ci ha degnate della sua presenza, poi è andato in pubblica assistenza, mentre noi ci siamo messe sui libri. abbiamo ripetuto con il trucco del mestiere di giulia: prepara una serie di bigliettini con gli argomenti del programma, se ne estrae uno e la domanda viene formulata in base all'agomento estratto. in tal modo (con i bigliettini e con la giusta compagnia), ripassare è molto meno tedioso. alle 5 ci siamo concesse una pausa: siamo andate in paese a prendere un gelato al muretto. la nostra scelta è caduta su un gelato confezionato al gusto di yogut e frutti di bosco. ci siamo sedute su una panchina davanti alla fontana con i pesci rossi e la carpa coil. quando siamo tornate a casa siamo passate dalla pubblica assistenza, ero speranzosa di trovare leo, ma non è stato così. quindi siamo tornate a casa a ripassare fino alle 7, quando la fame ci ha nuovamente assalite. abbiamo acceso il BBQ, abbiamo cucinato due bruschette (le altre due si sono carbonizzate perchè ci siamo perse nei nostri discorsi dimenticandole sul fuoco) e poi due salsicce. alle 8, aiutate dalla frescura, abbiamo bagnato le piante di casa, abbiamo dato da mangiare alle caprette, abbiamo fatto passeggiare teti e india e abbiamo giocato con loro nel frutteto. siamo tornate in casa, ci siamo lavate e rinfrescate e imbellettate. ho messo l'eye liner a Giulia, le stava bene, anche se mi ha maledetta perchè ho sbavato. ma mi son fatta perdonare rivelandole il trucco del cotton fioc! mi mancavano davvero tanto i momenti così, le amicizie femminili, l'intimità adolescenziale dello stare in due nel bagno a truccarsi. mi è quasi sembrato di tornare ai vecchi tempi della scuola media, ai mercoledì pomeriggio a casa di sara o alice, quando studiavamo assieme. alle 21.40 (10 minuti dopol'orario di patenza ipotizzato da leo) siamo saltate sulla lifa-mobile e siamo partite alla volta di castiglioncello, passando prima a prendere leo. la nostra prima tappa è stata alla gelateria Veneta: una granita per giulia, un cono gelato con cocco e after height per leo (io e giulia siamo unite dalla comune repulsione per quest'ultimo gusto), crema e mousse al caffè per me. siamo andati alla baia del quercetano, ma non sembra aver lasciato giulia molto incantata, siamo scesi fino alla spiaggia passando per una scalinata stretta e ripida che in principio puzzava di urina. siamo rimasti qualche minuto sulla spiaggia, poi abbiamo risalito le scale, abbiamo portato giulia al castello pasquini e ci siamo seduti tutti e tre sulla balaustra. abbiamo fatto qualche foto, siamo scesi in pineta marradi. giro dei banchetti, io e giulia concordiamo riguardo un modello di borsa. su internet ho trovato il cartamodello, chissà che io non riesca a fargliene una per il suo compleanno! banchetto di libri: lei cerca baudelaire ma non c'è nulla, i soliti libri abbandonati e derelitti! abbiamo proseguito verso il coccodrillo, ma poco prima siamo sui nostri passi, riattraversando la pineta e andando verso la baracchina. la passeggiata appena rifatta, a differenza della baia del quercetano, è riuscita a dare un'ottima impressione a giulia. ormai era mezzanotte passata, iniziavamo ed essere stanchi e siamo tornati a casa. giulia si è addormentata in macchina. a casa, sul letto, ha appofondito l' amicizia con gatto tigro. non ama i gatti, eppure le è piaciuto: è buono, bello, coccoloso, per niente graffioso, con il pelo lucido e soffice e pulito. la notte io ho fatto un po' fatica a prender sonno (la notte prima molta meno), giulia invece si è stupita di quanto abbia dormito bene in un letto estraneo. stamattina ci siamo alzate alle 8 e mezzo. abbiamo fatto colazione e abbiamo ripetuto le ultime cose di autopsie: apetura del cranio e della colonna vertebrale per il prelievo di tessuto nervoso. ho portato fuori india, lei nel frattempo si è vestita. siamo andate alla stazione, lei ha fatto il biglietto. il suo treno, come per maledizione, aveva 10 minuti di ritardo. siamo state ancora qualche minuto in più assieme al binario, e abbiamo continuato a parlare... già, in queste ore abbiamo parlato davvero tanto. le ho raccontato perfino dell'innominabile (leo ha iniziato l'argomento, non potevo non proseguire). lei mi ha raccontato molto riguardo Nicolò. io non ho seguito le vicende di quando si sono lasciati perchè pensavo fosse l'ennesimo tira e molla, invece è stato definitivo, e mi sento anche abbastanza in colpa per non esserle stata molto vicina. mi ha rivelato aspetti del carattere di nicolò che non conoscevo... certo, essendosi lasciati da qualche mese parlava un po' offuscata dal rancore, in ogni caso mi ha messa un po' in guardia da lui. abbiamo concordato circa molti difetti di fancesco e martina: entrambi si trascinano astio e rancore e desideri di vendetta da quando si son lasciati, forse anche da prima. il che a volte li rende davvero molto, molto, molto insopportabili. io, pur avendo ospiti a casa, non mi sono stressata affatto. nulla a che vedere con quando ho ospite martina. sono giunta alla piacevole conclusione che non sto diventando asociale e misantopa, ma sono solo insofferente a certe persone.

lunedì 6 luglio 2009

giorno 1927

che pacco... in questi giorni mi alzo continuamente tardi. sarebbe cosa gradita che una persona delle tante presenti in questa casa mi svegliasse! e così lo studio di autopsie (la chicca delle mie mattinate sui libri) boccheggia. il pomeriggio invece è riservato ad anatomia patologica 1 e 2. La mia schiena inizia a ribellarsi ai contursionismi obbligati di quando studio in camera mia, o sul letto o usando un ripiano dello scaffale come tavolo. claustofobia...
Ho notato che è scomparsa la stringa del conto dei miei CFU universitari! che fine avrà fatto?!
waaaaakkkk... dopo l'esame (o forse anche il giorno prima se nn avrò voglia di trifolarmi le ovaie sui libri) devo andare alla decathlon a fare grandi acquisti: pantaloncini corti da tedesca in vacanza, cappellino, infradito (le mie sono sfondatissime)...
siamo sull'orlo della dichiarazione di guerra contro il vicino di casa: cerca di fotterci facendo pagare solo a noi i lavori di risistemazione della stada comune (che noi si usa quasi mai),  ha scassato la minchia per farci tagliare una quercia perchè "da casa sua non si vedeva il mare",ha tinto di rosa (ROSA?!?!) il casottino dell'acqua (costuito a nostre spese) senza aver chiesto niente a nessuno. oggi c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ha chiesto a mio papà (nemmeno a me, faccia di merda!) che io parcheggi la macchina più in giù, perchè così dove la parcheggio adesso lui non riesca a passare dal mio giardino per schivare le buche della strada per riparare la quale non vuol scucire un centesimo! maledetto pelato ipertricotico!
gli farò trovare una testa di cavallo nella piscina. meglio ancora se la casa in quei giorni è in affitto!!! BUHUHUHAHAHAHAHUHUHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

sabato 4 luglio 2009

giorno 1925

ci si chiede spesso come mai, nei periodi più bui della storia, le popolazioni non si siano ribellate. è tanto più facile analizzare con gli occhi del presenteun evento passato. è difficile affrontare la sensazione di avere le mani legate, di essere impotenti, di non poter fare molto alto che firmare un appello, unire la propria voce a quella di altri, in coro, sperando di essere sentiti. io la vedo buia, molto buia...
Leo invece è il dissidente fra i dissidenti. sostiene che è  impossibile informarsi, impossibile capie ciò che succede... c'è sempre qualcosa dietro. ammiro le sue idee originali, ma non riesco a staccarmi dalle mie, pur sapendo che sono tendenzialmente faziose.
io sono sempre stata una nostalgica, ho sempre ammirato i tempi passati perchè mi sembravano più retti e gloriosi dei giorni odierni. ma in questo periodo lo sono ancor di più. non sopporto la televisione (molto meglio la radio), i costumi, i modi di fare, la filosofia del tutto e subito, senza fatica e senza sforzi. non sopporto questo essere ciechi di fronte ai fatti quotidiani, il buonismo e la pietà nelle tragedie quotidiane. il giorno dopo basta un colpo di spugna e tutto passa. ma i morti, le ingiustizie restano...
che amarezza...

martedì 12 maggio 2009

giorno 1872

...periodaccio... zero voglia di far nulla, zero entusiasmo, scazzo a livelli astronomici. non riesco ancora a capacitarmi che la nonna non c'è più. se chiudo gli occhi mi sembra di vederla ancora:
lei mentre legge il giornale,
lei che si annoda quel fazzoletto azzurro in testa prima di andare a dormire,
lei che rigira la polenta,
lei che cammina con la sua postura diritta ed orgogliosa,
lei che stende con pazienza e dedizione la pasta all'uovo per fare i ravioli,
lei che mi dice che sembro una buffona con i pantaloncini a quadri,
lei che mi porta il latte con il miele e la grappa perchè io guarisca più in fretta,
lei che è così forte.
mi sembra di risentire la sua voce e la ripeto dentro di me per non dimenticarla mai, mai, mai. ripenso all'ultima volta che l'ho abbracciata, che non l'avrei lasciata più. ero convinta che l'avrei rivista la prossima estate. invece non la rivedrò più. ma non riesco a crederci, non riesco a capacitarmi che affacciandomi al balcone della sala non la vedrò alla finestra, non correrò da lei, non starò più ore a raccontarle della mia vita, della strada che hanno preso le mie amiche.
credevo che il funerale mi avrebbe resa più consapevole. l'ho vista nella bara, con la pelle più candida del solito, la morte le ha cancellato ogni ruga dal volto serenissimo, la corona del rosario che stringeva già fra le dita quando è arrivata l'ambulanza. ho accarezzato e baciato la sua pelle cerea e fredda come il marmo, ho tenuto stretta la fede che le hanno sfilato dall'anulare. ma ancora non ci credo...

giovedì 7 maggio 2009

6 maggio

nonna, l'ultima volta che ti ho vista ti avevo promesso che sarei tonata a trovarti quest'estate... ma tu non mi hai aspettata. e resto sola con un pugno di ricordi: la marmellata che stendevi su una fetta di pane per la merenda, la tua sagoma mentre rammendavi qualche calzino davanti alla porta-finestra del balcone, immersa nella luce di un silenzioso pomeriggio estivo, le notti insonni passate a vegliare sulla tua solitudine... e mi pento di non averti scritto più lettere, di non esserti stata più vicina nonostante questa lontananza, di non averti salutata come alla fine di un capitolo...

giovedì 16 aprile 2009

giorno 1846

ieri sono andata a Pisa per l'esame di agronomia. che pacco...l'appello era alle 9.30, ma il mio turno è toccato alle 15.30, nonostante fossi l'ottava in elenco!!! uffffff!!! le mie abilità circensi mi hanno fatto conquistare un bel 30, sul filo del rasoio con il limite critico di umidità e le funzioni degli stomi. per coronare la bella giornata mi è toccato pendere l'odioso treno delle 16.30, sì, quello che bisogna cambiare a livorno e trifolarsi le ovaie aspettando 40 minuti... per ingannare il tempo ho preso l'ultimo numero di national geographic e sono andata sul vagone a leggere. sfiga delle sfighe il vagone si è riempito di una comitiva di bertucce rabbiose e pidocchiose mal ammaestrate e meglio note come "bambini delle elementari in gita"... e poi trenitalia non voleva i cani sui treni... fatto sta che ho resistito 2 fermate e poi ho cambiato vagone!!!! e come me altre 5 o 6 persone!
ufff... che brutta giornata oggi...piove... ho studiato epidemiologia per l'esame del 21...ho portato a spasso teti e india, le ho fatte mangiare e ho provato a far trovare a india la pallina nascosta. teti ha capito subito cosa doveva fare, india no... che peccato! ma almeno mi sembra di essere un po' più interessante ai suoi occhi. domani, bufera e maltempo permettendo,la porto al centro addestramento dei cinofili e vedremo se è davvero un caso irrecupeabile... le statistiche dicono di sì...

sabato 4 aprile 2009

giorno 1834

beata vita da gatta! ieri pomeriggio ho sonnecchiato/dormito per 4 ore! indi ragon per cui oggi contavo di riuscire ad alzarmi per le 8lpotare a spasso Teti e India, fare la lavatrice e seminare le fragoline di bosco! invece alla fine mi sono alzata alle 10 (beata vita da gatta), ho fatto colazione con calma e dedizione (ieri sera non ho cenato perchè non avevo fame...come adoro vivere senza orari!), ho fatto una passeggiata di 40 minuti con le bimbe e sn tornata a casa. loro si sono messe a dormire, io a seminare le fragoline di bosco e poi a preparare il pranzo. secondo il meteo oggi alle 5 inizierà a piovere, e giusto oggi pomeriggio ho in programma una bella passeggiata con leo, i cani, stefano e lolo e il loro cane labradoroso e cuccioloso!
ieri sera quando leo è venuto da me mi ha potato il regalo di pasqua delle nonne adottive: un mega cioccolatino lindt da 900g!!!

martedì 31 marzo 2009

giorno 1830

sono D I S T R U T T A! niente piscina stasera, metto un po' di ordine in casa, preparo lo zaino e i viveri per la lunga giornata universitaria che mi attende domani, e poi mi ficco sotto al piumone! domani ho esercitazione fino a tardi, dopodomani idem... e non riesco a portare a spasso la povera India! ufff

lunedì 30 marzo 2009

giorno 1829

questo lunedì mattina è stato particolarmente devastante, a parte il cambio dell'ora legale/solare e cazzi e mazzi... sveglia puntata alle 6.45, suona, la spengo, e mi dico "ancora 5 minuti!", e ma mano spengo anche le alte 3 sveglie che suonano nel frattempo e me ne frego del microonde che continua a suonare per avvertirmi che il mio latte è tiepido al punto giusto... fatto sta che mi risveglio alle 7.20. il treno è alle 7.40, e ci vogliono giusto 20 minuti da casa mia alla stazione .grazie a dio trenitalia ha ben pensato di mettere un treno anche alle 8, altrimenti sarei stata perduta! e arrivata sul treno mi son chiesta: "ma per cosa ho fatto questa folle corsa dissennata?! per 4 ore di economia?!..vabbè..". mi son seduta accanto alla ale a unipi, a pate che l'aula era deserta. alla prima pausa ci siam giardate in maniera terribilmente eloquente, abbiam raccattato baracca e burattini e viaaaaaa....FUGA IN COrSO ITALIA!! io ho trovato il portafoglio etnico che cercavo, in una bancarella dall'aspetto losco, che poteva essere benissimo la copertua per un'attività di spaccio. infatti il potafoglio era sudicio pur essendo nuovo, ma no problem: un'ora di ammollo in acqua calda, sapone e additivo napisan leva ogni cosa, eccetto i micobatteri tubercolari, ma per quelli faccio affidamento sul mio sistema immunitario...
sto cercando di rieducare india. ogni volta che va di fuori scappa a giro e non risponde ai comandi... per adesso la terapia consiste in luuunghe passeggiate al guinzaglio per rafforzare il nostro rapporto. il cambio dell'ora e quindi il fatto che fa buio più tardi mi aiuterà...speriamo!