giorno 2377

il viaggio di giovedì non è stato terribile quanto mi aspettavo. I controllori sono stati molto gentili e mi hanno permesso di stare nella carrozza con India (che adoravano) anziché nello strapuntino. Per buona parte del tragitto ho parlato con una ragazza di Viareggio che sndava a Bergamo.
"la prima volta che sono passata da qui sono rimasta impressionata dalla campagna Cremonese. In Toscana non siamo abituati a vedere queste pianure sterminate, senza che se ne vedano i confini all'orizzonte".

A volte bisogna guardare con gli occhi di qualcun altro per vedere quanto siano stupefacenti cose normalissime a cui siamo abituati. Grazie, Ilaria!

La sera sono uscita. Sono andata al Rocker's con India, mio fratello, Claudia, Fibi e Serena. Claudia e mio fratello si sono messi ad un altro tavolo, prima di cambiare addirittura pub e non mi ha fatto molto piacere sta roba... su facebook carini e coccolosi, ma nella vita reale mi cagano zero, eccetto quando hanno bisogno di qualcosa. A saperlo invitavo Alessandra. Avevo evitato solo per salvarla da situazioni spiacevoli. Anyway mi ha fatto veramente piacere ritrovare Serena, mi ha dato l'impressione di avere serie intenzioni di recuperare questa storia di amicizia. Forse prima si comportava diversamente perchè c'era Andrea, non so... Le ho raccontato di come si è comportata Sara, di quanto ci ha bidonate e se n'è andata in UK, di quando l'ho contattata per dirle che ero a Milano per la laurea di Claudia e lei mi ha risposto una settimana dopo dicendo che mi aveva dato l'indirizzo e-mail che non controllava mai, per la serie "per me sei solo spam". u.u
La Sere ha promesso che verrà a trovarmi la prossima estate con il suo ragazzo, ci siamo ripromesse di tenerci in contatto anche tramite facciaculo. Speriamo che anche queste promesse non cadano nell'oblio.
Venerdì mattina sono andata a Bergamo con babbo. Quanti ricordi! I bergamaschi sono pessima gente, ma la città non è affatto male, mi è mancata. Mi sono ritrovata davanti al municipio con un collega di papà. Si è avvicinato un signore aziano, vestito bene, distinto. Probabilmente conosceva il collega di papà, hanno iniziato a parlare, quindi ha rivolto la parola anche a me:
S: "signorina! Lei è proprio una bella ragazza! dovrebbe passare nel mio negozio, da P........., verso la chiesa... Le starebbe proprio bene una pelliccia!"
L: O.O "hem...no, grazie... vede, non mi piacciono le pellicce (a parte addosso ai legittimi proprietari)"
S: "lei è una MALATA MENTALE! Lei ha una MALATTIA MENTALE! lei ascolta le idiozie di quella prostituta che fa pubblicità negative alle pellicce! ...quella puttana...quella Marina Ripa di Meana ???"
Non gli ho risposto solo perché c'era il collega di mio papà. Che persona schifosa. Spara sentenze da psicologo e getta offese gratuite addosso a chi non abbraccia la sua fredda filosofia del profitto a spese degli animali. poco m'importa che siano animali da pelliccia d'allevamento, certo è che a cena non si mangia lo stufato di visone. L'avessi offeso, gli avessi detto che era un pezzo di merda assassino eccetera eccetera, gli avessi danneggiato il negozio... allora sì che mi sarei aspettata una reazione così aggressiva, che invece non è giustificata nel caso di una semplice affermazione di non gradimento del prodotto che vende.
"signò! li vuole tre etti di gorgonzola?!"
"no, grazie, non mi piace il gorgonzola!"
"LEI E' UNA MALATA MENTALE!"
O.o

Un po' di ispirazione artistica sembra riaffiorare...


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