lunedì 18 marzo 2013

giorno 3278

La mia settimana da settantasette ore e trenta minuti lavorativi è finalmente giunta al termine. Col botto. Sabato si è sfiorata la rissa davanti all'Ospedale veterinario. Solita gioventù bruciata della discoteca accanto. Comunque nemmeno un cazzotto volante, che noia... Alle 4 ero sveglia. Lo schermo delle telecamere a circuito chiuso ed il riscaldamento si sono spenti. Grandioso, mi hanno staccato la corrente per venirmi a rubare gli stupefacenti. Così non è stato, ma il mio mal di gola non ha goduto della notte al freddo. La mattina ho telefonato ai titolari per chiedere come risolvere il problema. E' venuta una di loro che sapeva dove era il contatore esterno. Appena tornata la corrente ha telefonato una ragazza per il cane che vomitava, tra le altre cose, pezzi di stoffa. Il radiologico ovviamente non andava perchè il pc si avviava in modalità provvisoria. Tanto per gradire anche il pc dell'accettazione non si accendeva più, impossibile fare fatture. Ho richiamato i capi supremi, uno di loro è venuto in mio soccorso, ed è stato una manna dal cielo visto che in quel momento in ogni angolo del globo qualcuno si è svegliato e ha deciso che era tempo di portare il cane o il gatto dal veterinario.
Così io oggi ero uno zombie. Mi sono alzata a mezzogiorno, complice anche la pioggia là fuori che a me fa come il propofol. Mi sono dimenticata di andare in banca a chiedere informazioni sui conti correnti, sarà per domani...
Nel pomeriggio sono andata da una collega che mi aveva chiamata per fare un'inseminazione artificiale ad una cagna che non riusciva ad accoppiarsi con il maschio. Io mi cagavo letteralmente addosso temendo la figura di merda, temendo i litri e litri di liquido prostatico e i 3 spermatozoi in croce che nuotavano in questo oceano di terza frazione e il non sapere come fare a concentrare il tutto ad un volume maneggiabile. Lui è stato invece un cane bravissimo, si è lasciato fare, ha fatto un volume maneggiabile, gli spermatozoi c'erano, erano vivi e nuotavano... Lei è stata bravissima, un cane finto. In altre parole:è andato tutto sinistramente bene. Il che vuol dire che passerò i prossimi due mesi in bianco aspettando di scoprire cosa andrà storto.
Ciò nonostante sono tornata a casa felice e soddisfatta del mio lavoro. Era tanto che non mi sentivo così felice, a forza di non occuparmi di riproduzione avevo dimenticato quanto mi piacesse. Appena a casa mi sono messa a ricercare informazioni sul protocollo sperimentale di un farmaco per evitare il calore nella cagna, e anche questo mi ha dato delle grandi soddisfazioni, finalmente studiare per l'amore di studiare, non per sentirsi meno inadeguati nella vita di tutti i giorni!

Pare che il mio reso a Zalando sia andato a buon fine. Lunedì scorso ero nei paraggi della sede di Bartolini e così ho lasciato il pacco. Mercoledì ho ricevuto un'e-mail in cui dicevano che il pacco era arrivato e che erano stati versati i soldi sul mio conto paypal. In realtà fino a sabato non mi era possibile acquistare le zeppe estive perchè ancora di fatto il rimborso non era arrivato. Comunque tutto sommato sono passati 5 giorni dalla spedizione del reso (lunedì) al poter effettuare un nuovo ordine grazie al rimborso (sabato). Leggendo altre opinioni su Zalando ero abbastanza intimorita, soprattutto quando vedevo continuamente il credito paypal a zero. E ora spero solo che arrivino le mie zeppe da sfoggiare nel periodo estivo... dai che ho già iniziato a rasparmi via i calli per poterle mettere! : )

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