non mi piace cominciare la giornata con un cefalopode che allunga i tentacoli, tenta di abbracciarmi e di infilarmi la lingua in bocca. specie se suddetto cefalopode é il benzinaio, che cambierei volentieri se non fosse l'unico distributore di metano sito in una location abbastanza comoda per i miei itinerari.
B: "ciao...."(sorrisone che mostra tutta la formula dentaria)
L:"ciao"
B:"come va?"
L:"bene, tu?"
B:(faccina sad) "quando ti vedo io perdo la testa (e meno male che la lifa-mobile 2.0 ha 400km di autonomia, così non ti devo vedere troppo spesso). ma come si fa? tu hai ragazzo, dove la trovo una come te? tu vivi bene! (oh che discorso da parassita é mai questo?! ma un po' di ritegno!) come sta tuo ragazzo?"
L:"bene, bene"
B:"é bravo?"
L:"sì, é bravo, bravissimo!"
B:"se non ci sono problemi vorrei venire a casa tua qualche volta ( ma sei scemo? ma ce li hai 2 neuroni che sinaptano ogni tanto?)"
L:"no, guarda, non sono praticamente mai a casa"
B:"usciamo assieme? andiamo al bar? in discoteca?"(seeeeee! ma allora hai le chioccioline nel cervello!)
L:"no, guarda, sono sempre all'università"
B:"ma il sabato o la domenica"
L:"appunto, anche la domenica sono all'università!" (quando la terapia intensiva ti salva la vita"
eppure i miei cani (di cui India non brilla particolarmente per intelligenza) comprendono pienamente il significato della parola NO... e smettiamola con queste stronzate che se una donna dice no in realtà vuol dire sì!
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