[sono riuscita a rimettere la stringa dei miei crediti formativi universitari! yuppi!]
oggi non ho avuto assolutamente la forza e il coraggio di alzarmi presto... fuori dal letto c'è sempre taaaaanto freddo! ho cercato di vestirmi e prepararmi in fretta perchè verso mezzogiorno sarebbe passato leo e saremmo andati assieme a pranzo fuori con tutta la sua famiglia. sono riuscita ad evitare pranzi faraonici fino al 6 gennaio, e qui ho ceduto miseramente! XD polenta con i funghi, fritto di totanini e calamari, panna cotta (Leo sostiene che sia più buona quella che faccio io....uaaaahhh!! che lusinghe!). io e leo siamo tornati subito dopo a casa...lo studio chiama...
mio fratello è veramente infantile... come la maggior parte delle persone che conosco mi cerca solo quando ha bisogno, quando si sente solo e triste. quando è tutto ok smetto di esistere. claudia mi caga almeno un po' di più. a lei ho regalato per natale dei burri per corpo della bottega verde, a lui niente perchè è stato un bambino cattivo. e quando se n'è reso conto mi ha chiamata per ben 2 volte ieri. leccaculo peggio dei cani mentre pranzo! ma la gente non li ha degli specchi a casa? un briciolo di autocritica no?! io me ne resto da sola piuttosto che stare con gli altri rischiando di farli sentire usati! anche andrea è della stessa pasta: da quando fece l'incidente e gli ritirarono la patente e non poteva allontanarsi da casa ogni giorno veniva con me a portare a spasso i cani dato che "mi sentivo sola". sì...mi sento sola solo quando lui si sente solo... tant'è vero che appena ha trovato qualcuno che lo scarrazza a giro ho smesso di sentirmi sola...eh già! è il mondo che funziona normalmente così oppure sono io che sono strana?
-l'angolo di frEUd-
io eLeo eravamo in viaggio in una città europea ed entravamo in un edificio storico dal nome molto macabro che però non ricordo. ad ogni piano dell'edificio c'erano mucchi enormi di terriccio scuro e, attorno ad essi, studiosi che scavavano ed estraevano pezzi di corpi semidecomposti o ossa per ricomporre il corpo intero, come un puzzle. e ricordo che c'era una ragazza che ricomponeva un cane.
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